GIOVANNI MORBIN
Relazioni (im)possibili. Il fil rouge da Piero Manzoni a oggi
INAUGURAZIONE:
25 Giugno 2023 – Dalle ore 17.00.
Fino al 01 Ottobre 2023.
DOVE:
Museo della Stampa – Via Lanfranco 6/8, Soncino.
Soncino è nota per le sue radici amare, ma anche perché lì, esattamente 90 anni fa, nel 1933, nasceva Piero Manzoni. A 60 anni dalla sua morte, avvenuta nel 1963 una mostra al Museo della Stampa, organizzata dalla Fondazione Piero Manzoni di Milano e la Pro loco APS di Soncino, riporta le opere dell’artista nel suo paese natale. Il progetto è nato dal desiderio di indagare le relazioni.
La prima relazione è quella tra Piero Manzoni e alcuni artisti delle generazioni più recenti, invitati a esporre assieme a lui: Sergio Breviario, Dario Buccino, Gianni Caravaggio, Nicolò Cecchella, Barbara Colombo, Massimo De Caria, Carlo Dell’Acqua, Paola Di Bello, Andrea Francolino, Carlo e Fabio Ingrassia, Giovanni Morbin, Liliana Moro, Cesare Pietroiusti, David Reimondo, Fabio Roncato e Skygolpe.
Accompagna la mostra un catalogo che contiene testi scritti appositamente da otto autori: Luca Bochicchio, Daniela Ferrari, Flaminio Gualdoni, Gaspare Luigi Marcone, Mirco Marino, Raffaella Perna, Marco Senaldi e Giorgio Verzotti.
Un po’ per gioco e un po’ per incrinare gli schemi usuali i sedici artisti sono stati abbinati agli autori con una roulette, estraendo a sorte e lasciando quindi che fosse il fato a decidere. Infine un’ulteriore sfida è stato il tentativo di creare una relazione armoniosa tra le opere e lo spazio che le ospita, l’affascinante Museo della Stampa, luogo fortemente caratterizzato: torchi in ghisa, matrici di pietre litografiche e casse tipografiche fanno da cornice al lavoro di Manzoni e degli altri artisti contemporanei.