BRIDGET MOSER
Like everything alive that we try to hold forever
INAUGURAZIONE:
22 Settembre 2023 – Dalle 18 alle 21.
Fino al 17 Dicembre 2023.
DOVE:
Esker Foundation – Calgary (CANADA).
Artisti: Larry Achiampong & David Blandy, Diane Borsato, Stephanie Dinkins, Bridget Moser, Sondra Perry e Miya Turnbull.
“Like everything alive that we try to hold forever” riunisce sette artisti le cui opere, in senso lato, riflettono i modi in cui i nostri corpi umani esistono in relazione agli oggetti non umani e i modi complessi e interconnessi in cui questi oggetti, attraverso la loro collezione sistemica, il consumo e la contestualizzazione influiscono sulla nostra comprensione di noi stessi e degli altri.
Attraverso una raccolta di oggetti di consumo codificati usati come oggetti di scena e delegati corporei, My Crops are Dying but My Body Persists di Bridget Moser utilizza un umorismo assurdo per affrontare l’ansia esistenziale di essere un corpo fallibile che vive in un mondo afflitto da una serie di malattie interconnesse: il consumo eccessivo attraverso il capitalismo, il degrado ambientale, l’isolamento sociale, la supremazia bianca. Accanto a una successione di interazioni con oggetti inquietanti, quasi feticistiche, e a una colonna sonora emotivamente risonante (che spazia da Enya, a fun., alla composizione di Karl Jenkins per i diamanti di De Beers), il personaggio di Moser racconta una serie frammentata di voci fuori campo che alternano momenti di apprensione e perspicacia, da leggermente delirante, a fatalisticamente autoriflessivo.