MO KONG

Please Be The World You Promised To Be

Mo Kong See Sun and Think the Shadow 1

Mo Kong, See Sun, and Think the Shadow, 2017 – Singolo canale video, 11.11 Minuti

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OPENING:  Sabato, 23 Settembre 2017 – Ore 18.00

25 Settembre 2017 – 22 Novembre 2017

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A cura di SARAH CORONA

Artericambi è lieta di annunciare Please Be the World You Promised to Be, un’installazione site-specific e la trasformazione dell’intero spazio della galleria da parte dell’artista cinese Mo Kong, alla sua prima apparizione pubblica in Europa. La mostra comprende grandi installazioni video, opere multimediali, sculture, dipinti e disegni.

Mo Kong è tra i più accurati osservatori della condizione industrializzata, globalizzata e fortemente censurata della Cina. La sua pratica artistica descrive con precisione l’influenza che la politica locale esercita sulla geologia, la società e l’urbanistica cinese e la conseguente distruzione della natura, i traumi sociali ed emotivi e gli effetti negativi sulla psiche umana. 

Le opere di Kong illustrano inoltre il ruolo e la responsabilità dei mass media nel trasmettere notizie censurate.

L’installazione video See Sun, and Think the Shadow (2016) rappresenta il punto centrale della mostra e affronta l’ansia che lo stesso artista vive rispetto alle attività minerarie in Cina. Un collage digitale composto da immagini di repertorio, animazioni video e suoni e simboli della cultura contemporanea dei social media, si fondono in una giostra di dati reali e immaginari che a tratti assomiglia a un viaggio attraverso un videogioco. 

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Mo Kong, Please Be The World You Promised To Be, 2017

Mo Kong, See Sun, and Think the Shadow, 2017 – Singolo canale video, 11.11 Minuti

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“Il costante processo di estrazione mineraria, la distruzione del paesaggio e gli infiniti pozzetti nel paesaggio campano mi hanno portato a pensare alla simbologia di buche, fori e crateri e a cosa significa riempirle, inteso sia come riempimento concreto che mentale. Il lavoro è una replica in miniatura della mia reazione fisica ed emotiva al mondo reale e al mondo virtuale. è una proiezione sull’abuso della terra, sulla corruzione, la censura governativa e l’inquinamento ambientale che ho vissuto in prima persona” afferma Kong.

Due ulteriori installazioni multimediali e una serie di opere bidimensionali completano la mostra creando un percorso interconnesso che offre al visitatore una pluralità di metafore visive sulle problematiche nascoste della società cinese. Ispirandosi a fatti reali, filmati scaricati dalla rete e interviste personali, Mo Kong ha fatto uso di questo materiale mescolandolo a elementi fittizi, personaggi inventati e soluzioni ipotetiche, fino al punto in cui diviene difficile distinguere tra realtà e finzione e risulta evidente l’instabilità emotiva che creano, portandoci così a una domanda finale: è possibile che le identità virtuali della rete possano rappresentare o, ancora più importante, sostituire figure e sistemi politici?

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Mo Kong, Please Be The World You Promised To Be

Mo Kong, Installazione mostra “Please Be The World You Promised To Be”, 2017

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BIO

Mo Kong è artista multimediale e ricercatore. Nato in Cina, oggi vive e lavora a Brooklyn, New York. Ha conseguito il suo Master in Digital + Media Art alla Rhode Island School of Design.

La pratica artistica di Mo Kong è fortemente influenzata dagli eventi politici e sociali del suo paese natale, la Cina. Le sue opere si avvalgono del linguaggio visivo per descrivere questi avvenimenti e per facilitare nel pubblico la costruzione di una risposta emotiva. Dal tono politico, ma non attivista, le sue opere prendono una direzione molto personale e la scelta dei materiali riflette la natura critica dei temi affrontati.

CURATORE

Sarah Corona, curatrice e storica dell’arte, vive e lavora a New York. Ha conseguito un Diploma di Accademia e un Dottorato, entrambi con tesi sull’Arte Contemporanea, e ha completato gli studi con Art & Business presso la NYU di New York.

A New York ha fondato SARAHCROWN, un’ Art Management Agency. Ha co-fondato e diretto dal 2015 al 2017 ROOMSERVICE, uno spazio polivalente per la sperimentazione artistica e culturale con l’intento di interrogare la pratica curatoriale.

Sarah Corona collabora con e cura per istituzioni pubbliche e private, organizzazioni profit e non-profit, aziende, collezioni private, gallerie d’arte e enti simile e offre servizi professionali per progetti curatoriali, project management, collection management, art consulting e ufficio stampa. Sarah Corona scrive e pubblica su diverse riviste internazionali e piattaforme online.

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Mo Kong, Pleas Be The World You Promised To Be, 2017

(SINISTRA) Mo Kong, Go-o-d, 2015 – Carbone da legno, carbone, polvere di carbone dallo Shanxi (Cina), 71 x 147 cm / (DESTRA) Die Prematurely, 2015 – Polvere di carbone dallo Shanxi (Cina), seta, graffite, carbone di legna, 134 x 149 cm

Mo Kong, The World You Promised To Be, 2017 Collage 5

Mo Kong, The West of The Mountain, 2016 – Legno, Disegni, Puntine insetti, Roccia, Sapone, Polvere carbone , Colore, Stampa digitale, 91 x 91 x 95 cm

Mo Kong, Please Be The World You Promised To Be, 2017

(SOPRA) Mo Kong, I am your Marble, 2016 – Marmi, Pittura, Filo da pesca, Legno, Spagna, Stampa digitale, nastro adesivo, 78 x 132 x 274 cm  (SOTTO SINISTRA) Mo Kong, That Night, I Lost My Homeland (COAL) – Acquerelli su carta / (SOTTO DESTRA) Mo Kong, Earth Core Sample NO. 3000, 2016 – Tubo di plexiglass, Stampe digitali, Carbone